L'Homme : geografia sociale [texte imprimé] / Élisée RECLUS (1830-1905) ; Pier Luigi ERRANI (1955-) . - Milano-Roma [Italia] : FrancoAngeli, 1984 . - 308 p. : ill. ; 22 cm. Paru dans la collection "Geografia umana" (44). Bibliographie. Langues : Italien ( ita)
Catégories : |
GÉOGRAPHIE
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Résumé : |
La geografia ha sempre descritto, con più o me perizia e con maggiore o minore attenzione ai fatti umani, i quadri ambientali all'interno dei quali varie società si sono evolute. C'è stato tuttavia un momento, breve ma intenso, nella storia di questa disciplina, in cui essa è stata considerata chi ve di lettura della realtà sociale e soprattutto strumento di comprensione dei meccanismi che governano tale realtà. Si tratta del periodo dei geografi-anarchici o, meglio, degli anarchici-geografi che, nel loro inedito modo di fare geografia, apponevano come interlocutori ideali i gruppi rivo luzionari del lavoratori europei. II più rappresentativo tra loro viene qui riproposto attraverso al cune pagine significative della sua copiosa produzione.
Elisée Reclus (1830-1905) pone al centro della riflessione geografica non l'ambiente naturale ma la storia e di qui prende l'avvio per analizzare i rapporti sociali di produzione e rovesciare la tesi di Malthus, con la dimostrazione che la Terra abbastanza ricca per nutrire i suoi abitanti in aumento. la sua geografia è soprattutto geopolitica ed è intesa come mezzo, accessibile anche alle classi subalterne, per individuare le strategie del paesi e dei gruppi dominanti e come via per scoprire le possibili alternative alla disumanizzazione della società industriale e alle pericolose manomissioni dell'equilibrio ecologico.
Rileggere questi scritti a un centinaio d'anni di distanza dalla loro stesura può essere utile per tutti coloro che nell'ambito di diverse discipline, si interessano dell'organizzazione degli spazi terrestri e consente di rivisitare un inconsueto metodo d'approccio, per motti versi ancora attuale, al problemi di interazione reciproca fra l'uomo e li suo ambiente. [de la présentation de l'éditeur]
- Introduzione: la scienza
- La storia
- La geografia
- La "prise au tas"
- La geografia prospettica
- Reclus dopo Reclus
- Da "La terre" (1876 - 1894): Prefazione
- Dominio della geografia fisica
- Armonie e contrasti dei continenti
- Gli altopiani
- I fiumi
- Mezzi per prevenire le inondazioni
- Influenza della natura sui destini dell'umanità
- Influenza dei climi
- Reazione dell'uomo sulla natura
- Dalla "Nouvelle Géographie Universelle" (1876-1894): Avvertenza alla prima edizione
- Considerazioni generali
- L'Italia, veduta d'insieme
- Il bacino del Po
- Le industrie dell'Inghilterra
- City e quartieri di Londra
- Clima della Russia
- Il mir
- L'Asia. Considerazioni generali
- Coste dell'Asia Minore
- Il Beduino
- La civiltà africana
- La colonizzazione dell'Algeria
- Costumi e religione dei Cabili
- Foreste e silvicoltura in Algeria
- Sistemi di coltura a Giava
- Annessione dell'America al mondo della civiltà moderna
- Bolivia, esplorazioni e ricchezze
- Le grandi divisioni del Brasile
- Produzioni del Paraguay
- "Dernier mot"
- Dalla "Leoçon d'ouverture du cours da géographie comparée dans l'espace et dans le temps" 1894
- "The Evolution of Cities" 1895
- Da "introduction su Dictionaire géographique et administratif de la France"
- Da "L'Homme et laTerre" 1905-1908: Prefazione
- Geografia e storia
- La montagna
- l'uomo stesso e l'ambiente dell'uomo
- Il matriarcato
- Il patriarcato, lo Stato la proprietà
- Divisioni e ritmi della storia: est e ovest leggende cafdee: Caino e Abele
- La Palestina
- Sparta e Atene
- Le vie storiche europee li comune medievale
- Unificazione della Francia
- Francia e Germania
- Le colonie africane
- La distribuzione degli uomini sulla terra
- Le frontiere dette naturali
- Capacità d'adattamento al globo
- Gli Inglesi in India
- Evoluzione e Rivoluzione
- Distruzione e ricostruzione
- Concentrazione e disseminazione dell'industria
- La religione e la scienza
- Il progresso
- Dalla "Correspondence" 1911 - 1925 |
Mention de responsabilité : |
Elisée Reclus ; a cura di Pier Luigi Errani |
Permalink : |
https://www.cira.ch/catalogue/index.php?lvl=notice_display&id=7490 |
Titre : |
L'Homme : geografia sociale |
Type de document : |
texte imprimé |
Auteurs : |
Élisée RECLUS (1830-1905) ; Pier Luigi ERRANI (1955-) |
Editeur : |
Milano-Roma [Italia] : FrancoAngeli |
Année de publication : |
1984 |
Importance : |
308 p. |
Présentation : |
ill. |
Format : |
22 cm |
Note générale : |
Paru dans la collection "Geografia umana" (44). Bibliographie. |
Langues : |
Italien (ita) |
Catégories : |
GÉOGRAPHIE
|
Résumé : |
La geografia ha sempre descritto, con più o me perizia e con maggiore o minore attenzione ai fatti umani, i quadri ambientali all'interno dei quali varie società si sono evolute. C'è stato tuttavia un momento, breve ma intenso, nella storia di questa disciplina, in cui essa è stata considerata chi ve di lettura della realtà sociale e soprattutto strumento di comprensione dei meccanismi che governano tale realtà. Si tratta del periodo dei geografi-anarchici o, meglio, degli anarchici-geografi che, nel loro inedito modo di fare geografia, apponevano come interlocutori ideali i gruppi rivo luzionari del lavoratori europei. II più rappresentativo tra loro viene qui riproposto attraverso al cune pagine significative della sua copiosa produzione.
Elisée Reclus (1830-1905) pone al centro della riflessione geografica non l'ambiente naturale ma la storia e di qui prende l'avvio per analizzare i rapporti sociali di produzione e rovesciare la tesi di Malthus, con la dimostrazione che la Terra abbastanza ricca per nutrire i suoi abitanti in aumento. la sua geografia è soprattutto geopolitica ed è intesa come mezzo, accessibile anche alle classi subalterne, per individuare le strategie del paesi e dei gruppi dominanti e come via per scoprire le possibili alternative alla disumanizzazione della società industriale e alle pericolose manomissioni dell'equilibrio ecologico.
Rileggere questi scritti a un centinaio d'anni di distanza dalla loro stesura può essere utile per tutti coloro che nell'ambito di diverse discipline, si interessano dell'organizzazione degli spazi terrestri e consente di rivisitare un inconsueto metodo d'approccio, per motti versi ancora attuale, al problemi di interazione reciproca fra l'uomo e li suo ambiente. [de la présentation de l'éditeur]
- Introduzione: la scienza
- La storia
- La geografia
- La "prise au tas"
- La geografia prospettica
- Reclus dopo Reclus
- Da "La terre" (1876 - 1894): Prefazione
- Dominio della geografia fisica
- Armonie e contrasti dei continenti
- Gli altopiani
- I fiumi
- Mezzi per prevenire le inondazioni
- Influenza della natura sui destini dell'umanità
- Influenza dei climi
- Reazione dell'uomo sulla natura
- Dalla "Nouvelle Géographie Universelle" (1876-1894): Avvertenza alla prima edizione
- Considerazioni generali
- L'Italia, veduta d'insieme
- Il bacino del Po
- Le industrie dell'Inghilterra
- City e quartieri di Londra
- Clima della Russia
- Il mir
- L'Asia. Considerazioni generali
- Coste dell'Asia Minore
- Il Beduino
- La civiltà africana
- La colonizzazione dell'Algeria
- Costumi e religione dei Cabili
- Foreste e silvicoltura in Algeria
- Sistemi di coltura a Giava
- Annessione dell'America al mondo della civiltà moderna
- Bolivia, esplorazioni e ricchezze
- Le grandi divisioni del Brasile
- Produzioni del Paraguay
- "Dernier mot"
- Dalla "Leoçon d'ouverture du cours da géographie comparée dans l'espace et dans le temps" 1894
- "The Evolution of Cities" 1895
- Da "introduction su Dictionaire géographique et administratif de la France"
- Da "L'Homme et laTerre" 1905-1908: Prefazione
- Geografia e storia
- La montagna
- l'uomo stesso e l'ambiente dell'uomo
- Il matriarcato
- Il patriarcato, lo Stato la proprietà
- Divisioni e ritmi della storia: est e ovest leggende cafdee: Caino e Abele
- La Palestina
- Sparta e Atene
- Le vie storiche europee li comune medievale
- Unificazione della Francia
- Francia e Germania
- Le colonie africane
- La distribuzione degli uomini sulla terra
- Le frontiere dette naturali
- Capacità d'adattamento al globo
- Gli Inglesi in India
- Evoluzione e Rivoluzione
- Distruzione e ricostruzione
- Concentrazione e disseminazione dell'industria
- La religione e la scienza
- Il progresso
- Dalla "Correspondence" 1911 - 1925 |
Mention de responsabilité : |
Elisée Reclus ; a cura di Pier Luigi Errani |
Permalink : |
https://www.cira.ch/catalogue/index.php?lvl=notice_display&id=7490 |
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