Tecnologie conviviali [texte imprimé] / Carlo MILANI . - Milano [Italia] : Elèuthera, 2022 . - 247 p. ; 19 cm + Matériaux pour approfondir en ligne sur https://web.archive.org/web/20221208072236/https://eleuthera.it/materiali/MILANI_CARLO/approfondimenti_tecnologie-conviviali_milani.html. ISBN : 978-88-330-2181-2 Langues : Italien ( ita)
Catégories : |
BUREAUCRATIE ; INDUSTRIE ; POUVOIR ; TECHNOLOGIE
|
Résumé : |
Le macchine digitali con cui conviviamo dicono molto del modo in cui trattiamo noi stessi e il mondo, mettendoci di fronte alle nostre contraddizioni. Questa esplorazione – né tecnofila né tecnofoba – delle relazioni che intratteniamo con le tecnologie propone scenari inediti in cui possiamo non solo immaginare ma anche costruire concretamente relazioni diverse, prive delle gigantesche asimmetrie di potere che connotano oggi il rapporto tra umani e macchine. [4e de couverture]
In questo radicale ripensamento del nostro rapporto con la tecnologia, che non a caso riecheggia le tesi di Ivan Illich, adeguandole però al mondo digitale, Milani ci invita a instaurare una diversa relazione con quegli «esseri tecnici» – elettrodomestici, computer, robot industriali… – che ormai vivono con noi, rendendoci apparentemente sempre più potenti (e di fatto sempre più subordinati). E lo fa puntando l'attenzione su quelle gerarchie oppressive, tipiche delle nostre società, che si replicano anche nelle relazioni fra umani e macchine, producendo una tecnoburocrazia che intende comandare e governare le macchine proprio come comanda e governa gli umani. Eppure, ci dice Milani, un'altra evoluzione è ancora possibile. Se infatti l'attuale sistema tecnoburocratico poggia su scelte quotidiane di delega, sottomissione e conformismo, l'attitudine hacker rappresenta lo sguardo curioso di chi è alla ricerca di un uso conviviale delle macchine. Un approccio capace di riconfigurare la nostra visione tecnosociale, affrancandola dal rapporto comando/obbedienza proprio dell'immaginario gerarchico. [rabat de couverture]
Table:
Prefazione / Davide Fant
Introduzione
1. Esperti
2. La rete, questa sconosciuta
3. Evoluzioni tecniche
4. Questioni di scala
5. Attriti e frizioni. Ambienti tecnici associati
6. Pedagogia hacker
Conclusione |
Note de contenu : |
Bibliographie. |
Mention de responsabilité : |
Carlo Milani; préf. Davide Fant |
Permalink : |
https://www.cira.ch/catalogue/index.php?lvl=notice_display&id=316850 |
Titre : |
Tecnologie conviviali |
Type de document : |
texte imprimé |
Auteurs : |
Carlo MILANI |
Editeur : |
Milano [Italia] : Elèuthera |
Année de publication : |
2022 |
Importance : |
247 p. |
Format : |
19 cm |
Accompagnement : |
Matériaux pour approfondir en ligne sur https://web.archive.org/web/20221208072236/https://eleuthera.it/materiali/MILANI_CARLO/approfondimenti_tecnologie-conviviali_milani.html |
ISBN/ISSN/EAN : |
978-88-330-2181-2 |
Langues : |
Italien (ita) |
Catégories : |
BUREAUCRATIE ; INDUSTRIE ; POUVOIR ; TECHNOLOGIE
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Résumé : |
Le macchine digitali con cui conviviamo dicono molto del modo in cui trattiamo noi stessi e il mondo, mettendoci di fronte alle nostre contraddizioni. Questa esplorazione – né tecnofila né tecnofoba – delle relazioni che intratteniamo con le tecnologie propone scenari inediti in cui possiamo non solo immaginare ma anche costruire concretamente relazioni diverse, prive delle gigantesche asimmetrie di potere che connotano oggi il rapporto tra umani e macchine. [4e de couverture]
In questo radicale ripensamento del nostro rapporto con la tecnologia, che non a caso riecheggia le tesi di Ivan Illich, adeguandole però al mondo digitale, Milani ci invita a instaurare una diversa relazione con quegli «esseri tecnici» – elettrodomestici, computer, robot industriali… – che ormai vivono con noi, rendendoci apparentemente sempre più potenti (e di fatto sempre più subordinati). E lo fa puntando l'attenzione su quelle gerarchie oppressive, tipiche delle nostre società, che si replicano anche nelle relazioni fra umani e macchine, producendo una tecnoburocrazia che intende comandare e governare le macchine proprio come comanda e governa gli umani. Eppure, ci dice Milani, un'altra evoluzione è ancora possibile. Se infatti l'attuale sistema tecnoburocratico poggia su scelte quotidiane di delega, sottomissione e conformismo, l'attitudine hacker rappresenta lo sguardo curioso di chi è alla ricerca di un uso conviviale delle macchine. Un approccio capace di riconfigurare la nostra visione tecnosociale, affrancandola dal rapporto comando/obbedienza proprio dell'immaginario gerarchico. [rabat de couverture]
Table:
Prefazione / Davide Fant
Introduzione
1. Esperti
2. La rete, questa sconosciuta
3. Evoluzioni tecniche
4. Questioni di scala
5. Attriti e frizioni. Ambienti tecnici associati
6. Pedagogia hacker
Conclusione |
Note de contenu : |
Bibliographie. |
Mention de responsabilité : |
Carlo Milani; préf. Davide Fant |
Permalink : |
https://www.cira.ch/catalogue/index.php?lvl=notice_display&id=316850 |
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