Dialoghi sull'anarchia [texte imprimé] / David GRAEBER (1961-2020) ; Nika DUBROVSKY ; Assia TURQUIER- ZAUBERMAN ; Mehdi BELHAJ KACEM ; Stefano BONI . - Milano [Italia] : Elèuthera, 2021 . - 247 p. ; 19 cm. ISBN : 978-88-330-2177-5 Traduction Alberto Prunetti. Titre original: "Anarchy, in a Manner of Speaking" (Diaphanes, Zurich, 2019) Langues : Italien ( ita) Langues originales : Anglais ( eng)
Catégories : |
LITTÉRATURE:Dialogues ; MILITANTISME ; PHILOSOPHIE
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Résumé : |
"In queste conversazioni, avvenute poco prima della sua prematura scomparsa, Graeber ci lascia un ultimo geniale mosaico del mondo contemporaneo, in cui miscela sapientemente riflessioni politiche, sapere antropologico ed esperienze militanti. In un fitto dialogo attento a ridisegnare una genealogia anarchica che non si esaurisce nella «cultura atlantica», i tre interlocutori interrogano Graeber non tanto sulla storia o i fondamenti del pensiero libertario quanto sull'importanza di uno sguardo anarchico per interpretare il mondo. Ne esce, come sottolinea Stefano Boni, una visione originale – elaborata sul campo da un pensiero-azione in continua trasformazione – che impedisce il formarsi di una teoria «forte» dell'anarchia intesa come destino o identità. Ed è precisamente la forma dialogica, rivendicata da tutti gli interlocutori, la modalità che consente di costruire questa visione non autoriale ma collettiva, l'unica in grado di far emergere pensieri che nessun individuo da solo potrebbe mai avere. E in definitiva, ci dice Graeber, l'anarchia è proprio questo." [rabat de couverture]
Table:
Un dialogo che non nasconde le tracce dei propri passi… – p. 21
Introduzione all’anarchia: tutto quello che non è – p. 27
Mettere un freno all’immaginazione: l’illusione dell’impossibile – p. 44
Le rivoluzioni del senso comune – p. 52
L’etica femminista dell’anarchia: lavorare con prospettive incommensurabili – p. 57
Le tre caratteristiche dello Stato e la loro indipendenza (due per noi, una per il cosmo) – p. 64
America Uno. Non è una democrazia, e non lo è mai stata – p. 69
America Due. La critica indigena; la libertà funziona ma è un’idea tremenda; Lewis Morgan inventa l’antropologia perché è un nostalgico; gli americani sono fanaticamente attaccati alle proprie leggi perché hanno una relazione problematica con una terra che hanno rubato – p. 73
Con le grandi responsabilità arrivano anche gli intellettuali precari con le bocche cucite – p. 87
L’antropologia come arte – p. 97
Antropologia ed economia – p. 103
Libertà Uno. Quali risorse sono limitate? – p. 106
Libertà Due. La proprietà e la struttura chiastica della libertà secondo Kant – p. 111
Libertà Tre. Amicizia, gioco e quantificazione – p. 119
Libertà Quattro. Realismo critico, livelli emergenti di libertà – p. 126
Libertà Cinque. Negoziare le regole del gioco – p. 134
Giocare al fascismo – p. 142
Vattene, disobbedisci, riorganizzati – p. 152
La teoria del Grande Uomo e la necessità storica – p. 164
Teorie del desiderio – p. 174
DG legge MBK (e propone una dialettica tripartita che porta alla cura) – p. 184
Arte e atrocità – p. 187
Vampiri, sette e hippies – p. 194
Utopia – p. 200
Regole di ingaggio – p. 208
Doppia sovranità – p. 225
Contro la politica d’opinione – p. 228
Il mondo alla rovescia (ma con la mente sempre in posizione eretta) – p. 233
Dio come trasgressione e l’anarchia come Dio – p. 241 |
Mention de responsabilité : |
David Graeber; con Mehdi Belhaj Kacem, Nika Dubrovsky e Assia Turquier-Zauberman; prefazione di Stefano Boni |
Permalink : |
https://www.cira.ch/catalogue/index.php?lvl=notice_display&id=316816 |
Titre : |
Dialoghi sull'anarchia |
Type de document : |
texte imprimé |
Auteurs : |
David GRAEBER (1961-2020) ; Nika DUBROVSKY ; Assia TURQUIER- ZAUBERMAN ; Mehdi BELHAJ KACEM ; Stefano BONI |
Editeur : |
Milano [Italia] : Elèuthera |
Année de publication : |
2021 |
Importance : |
247 p. |
Format : |
19 cm |
ISBN/ISSN/EAN : |
978-88-330-2177-5 |
Note générale : |
Traduction Alberto Prunetti. Titre original: "Anarchy, in a Manner of Speaking" (Diaphanes, Zurich, 2019) |
Langues : |
Italien (ita) Langues originales : Anglais (eng) |
Catégories : |
LITTÉRATURE:Dialogues ; MILITANTISME ; PHILOSOPHIE
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Résumé : |
"In queste conversazioni, avvenute poco prima della sua prematura scomparsa, Graeber ci lascia un ultimo geniale mosaico del mondo contemporaneo, in cui miscela sapientemente riflessioni politiche, sapere antropologico ed esperienze militanti. In un fitto dialogo attento a ridisegnare una genealogia anarchica che non si esaurisce nella «cultura atlantica», i tre interlocutori interrogano Graeber non tanto sulla storia o i fondamenti del pensiero libertario quanto sull'importanza di uno sguardo anarchico per interpretare il mondo. Ne esce, come sottolinea Stefano Boni, una visione originale – elaborata sul campo da un pensiero-azione in continua trasformazione – che impedisce il formarsi di una teoria «forte» dell'anarchia intesa come destino o identità. Ed è precisamente la forma dialogica, rivendicata da tutti gli interlocutori, la modalità che consente di costruire questa visione non autoriale ma collettiva, l'unica in grado di far emergere pensieri che nessun individuo da solo potrebbe mai avere. E in definitiva, ci dice Graeber, l'anarchia è proprio questo." [rabat de couverture]
Table:
Un dialogo che non nasconde le tracce dei propri passi… – p. 21
Introduzione all’anarchia: tutto quello che non è – p. 27
Mettere un freno all’immaginazione: l’illusione dell’impossibile – p. 44
Le rivoluzioni del senso comune – p. 52
L’etica femminista dell’anarchia: lavorare con prospettive incommensurabili – p. 57
Le tre caratteristiche dello Stato e la loro indipendenza (due per noi, una per il cosmo) – p. 64
America Uno. Non è una democrazia, e non lo è mai stata – p. 69
America Due. La critica indigena; la libertà funziona ma è un’idea tremenda; Lewis Morgan inventa l’antropologia perché è un nostalgico; gli americani sono fanaticamente attaccati alle proprie leggi perché hanno una relazione problematica con una terra che hanno rubato – p. 73
Con le grandi responsabilità arrivano anche gli intellettuali precari con le bocche cucite – p. 87
L’antropologia come arte – p. 97
Antropologia ed economia – p. 103
Libertà Uno. Quali risorse sono limitate? – p. 106
Libertà Due. La proprietà e la struttura chiastica della libertà secondo Kant – p. 111
Libertà Tre. Amicizia, gioco e quantificazione – p. 119
Libertà Quattro. Realismo critico, livelli emergenti di libertà – p. 126
Libertà Cinque. Negoziare le regole del gioco – p. 134
Giocare al fascismo – p. 142
Vattene, disobbedisci, riorganizzati – p. 152
La teoria del Grande Uomo e la necessità storica – p. 164
Teorie del desiderio – p. 174
DG legge MBK (e propone una dialettica tripartita che porta alla cura) – p. 184
Arte e atrocità – p. 187
Vampiri, sette e hippies – p. 194
Utopia – p. 200
Regole di ingaggio – p. 208
Doppia sovranità – p. 225
Contro la politica d’opinione – p. 228
Il mondo alla rovescia (ma con la mente sempre in posizione eretta) – p. 233
Dio come trasgressione e l’anarchia come Dio – p. 241 |
Mention de responsabilité : |
David Graeber; con Mehdi Belhaj Kacem, Nika Dubrovsky e Assia Turquier-Zauberman; prefazione di Stefano Boni |
Permalink : |
https://www.cira.ch/catalogue/index.php?lvl=notice_display&id=316816 |
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