Discorso sull'autogoverno [texte imprimé] / Matthew WILSON . - Milano [Italia] : Elèuthera, 2021 . - 286 p. ; 19 cm. ISBN : 978-88-330-2144-7 Titre original: "Rules Without Rulers: The Possibilities and Limits of Anarchism" (2014, revue 2021). Langues : Italien ( ita) Langues originales : Anglais ( eng)
Catégories : |
ÉTHIQUE ; LIBERTÉ ; ORGANISATION ; PHILOSOPHIE ; POUVOIR
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Résumé : |
"È davvero utopico o, peggio, folle parlare di autogoverno, di superamento dello Stato, di regole non imposte ma consensualmente deliberate? O, per dirla diversamente, è davvero irrealistico credere che la storia non sia finita e che il mondo così com'è non sia l'unico orizzonte che l'umanità ha di fronte? Questa riflessione critica di un anarchico che non fa sconti a nessuno, e soprattutto all'anarchismo, ci introduce a una politica antiautoritaria per il XXI secolo." [4e de couverture]
"Fuori da ogni retorica, questo libro si interroga concretamente su come si possano prendere decisioni in una società non organizzata sul paradigma statuale, o comunque priva di una qualche gerarchia i cui vertici decidono per tutto il corpo sociale. E lo fa smentendo la vulgata prevalente, secondo la quale un simile tipo di società implicherebbe una libertà «assoluta» svincolata da qualsivoglia accordo organizzativo. È dunque il processo decisionale con cui definire queste regole condivise ad assumere grande rilevanza, e le sperimentazioni attuate dai movimenti impegnati in un cambiamento sociale radicale sono un valido laboratorio per testare queste pratiche intrinsecamente anarchiche. Ma se è vero che l'approccio antigerarchico è sempre più diffuso, tali sperimentazioni non sono sufficienti a fornire tutte le risposte che una politica antiautoritaria richiede per situazioni non temporanee e omogenee, come quelle in cui si svolgono le sperimentazioni, bensì permanenti e plurali. Ed è proprio nel cercare di rispondere ai tanti interrogativi che una società basata sull'autogoverno solleva che il lavoro di Wilson dimostra tutta la sua originalità." [rabat de couverture]
Table:
Introduzione all’edizione italiana
Prefazione
Introduzione
1. Le ragioni dell’anarchia. Presupposti inutili e idee mai discusse
2. Amanti fanatici della libertà? L’anarchismo e i limiti della libertà
3. È bello essere liberi... ma siamo liberi di essere cattivi? L’etica e altri limiti della libertà
4. Il potere della comunità nel bene e nel male. Le inevitabili conseguenze del potere
5. Dalla regola della maggioranza alla tirannia dell’uno. Conflitto e processo decisionale del consenso
6. Sciogliere la neve. Come l’anarchismo prefigura l’anarchia
Conclusione: Governarsi senza governanti? 267 |
Note de contenu : |
Bibliographie. |
Mention de responsabilité : |
Matthew Wilson; traduzione Andrea Libero Carbone |
Permalink : |
https://www.cira.ch/catalogue/index.php?lvl=notice_display&id=316815 |
Titre : |
Discorso sull'autogoverno |
Type de document : |
texte imprimé |
Auteurs : |
Matthew WILSON |
Editeur : |
Milano [Italia] : Elèuthera |
Année de publication : |
2021 |
Importance : |
286 p. |
Format : |
19 cm |
ISBN/ISSN/EAN : |
978-88-330-2144-7 |
Note générale : |
Titre original: "Rules Without Rulers: The Possibilities and Limits of Anarchism" (2014, revue 2021). |
Langues : |
Italien (ita) Langues originales : Anglais (eng) |
Catégories : |
ÉTHIQUE ; LIBERTÉ ; ORGANISATION ; PHILOSOPHIE ; POUVOIR
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Résumé : |
"È davvero utopico o, peggio, folle parlare di autogoverno, di superamento dello Stato, di regole non imposte ma consensualmente deliberate? O, per dirla diversamente, è davvero irrealistico credere che la storia non sia finita e che il mondo così com'è non sia l'unico orizzonte che l'umanità ha di fronte? Questa riflessione critica di un anarchico che non fa sconti a nessuno, e soprattutto all'anarchismo, ci introduce a una politica antiautoritaria per il XXI secolo." [4e de couverture]
"Fuori da ogni retorica, questo libro si interroga concretamente su come si possano prendere decisioni in una società non organizzata sul paradigma statuale, o comunque priva di una qualche gerarchia i cui vertici decidono per tutto il corpo sociale. E lo fa smentendo la vulgata prevalente, secondo la quale un simile tipo di società implicherebbe una libertà «assoluta» svincolata da qualsivoglia accordo organizzativo. È dunque il processo decisionale con cui definire queste regole condivise ad assumere grande rilevanza, e le sperimentazioni attuate dai movimenti impegnati in un cambiamento sociale radicale sono un valido laboratorio per testare queste pratiche intrinsecamente anarchiche. Ma se è vero che l'approccio antigerarchico è sempre più diffuso, tali sperimentazioni non sono sufficienti a fornire tutte le risposte che una politica antiautoritaria richiede per situazioni non temporanee e omogenee, come quelle in cui si svolgono le sperimentazioni, bensì permanenti e plurali. Ed è proprio nel cercare di rispondere ai tanti interrogativi che una società basata sull'autogoverno solleva che il lavoro di Wilson dimostra tutta la sua originalità." [rabat de couverture]
Table:
Introduzione all’edizione italiana
Prefazione
Introduzione
1. Le ragioni dell’anarchia. Presupposti inutili e idee mai discusse
2. Amanti fanatici della libertà? L’anarchismo e i limiti della libertà
3. È bello essere liberi... ma siamo liberi di essere cattivi? L’etica e altri limiti della libertà
4. Il potere della comunità nel bene e nel male. Le inevitabili conseguenze del potere
5. Dalla regola della maggioranza alla tirannia dell’uno. Conflitto e processo decisionale del consenso
6. Sciogliere la neve. Come l’anarchismo prefigura l’anarchia
Conclusione: Governarsi senza governanti? 267 |
Note de contenu : |
Bibliographie. |
Mention de responsabilité : |
Matthew Wilson; traduzione Andrea Libero Carbone |
Permalink : |
https://www.cira.ch/catalogue/index.php?lvl=notice_display&id=316815 |
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