Nemici di ogni frontiera : La lotta contre il Cpt nel Salento [texte imprimé] . - Trieste [Italia] : Edizioni Anarchismo, 2019 . - 188 p. ; 15 cm. - ( Opuscoli provisori; 93) . Langues : Italien ( ita)
Catégories : |
ÉMIGRATION ET IMMIGRATION ; ITALIE:Histoire:2003-> ; PRISON
|
Résumé : |
"La scelta di focalizzare la nostra attenzione su quello che dodici anni fa era chiamato Centro di Permanenza Temporanea è stata dettata da una semplice considerazione: in quanto anarchici, ritenevamo – e riteniamo – intollerabile l’esistenza di luoghi di segregazione e di privazione della libertà di esseri viventi. Partendo da questo assunto fondamentale, abbiamo iniziato ad approfondire la questione dei flussi migratori e del loro contenimento, e abbiamo cercato di dotarci degli strumenti, teorici e pratici, per affrontarla, saccheggiando gli scritti degli accademici e discutendo i testi di approfondimento di altri compagni che, meglio di noi, avevano iniziato ad analizzare la questione. A ciò, abbiamo aggiunto determinazione e fantasia. Dalla iniziale contestazione a quello che definivamo lager, siamo giunti alla consapevolezza che esso non solo doveva, ma poteva essere chiuso, ed abbiamo cercato di percorrere le strade che potevano portarci a raggiungere questo risultato, che sono state molteplici. Molteplici, ma non contraddittorie, in quanto orientate da quelle convinzioni che servivano a illuminare il nostro cammino: l’autogestione della lotta, la conflittualità permanente e l’attacco diretto." [4e de couverture] |
Note de contenu : |
Table des matières détaillée. |
Permalink : |
https://www.cira.ch/catalogue/index.php?lvl=notice_display&id=315945 |
Titre : |
Nemici di ogni frontiera : La lotta contre il Cpt nel Salento |
Type de document : |
texte imprimé |
Editeur : |
Trieste [Italia] : Edizioni Anarchismo |
Année de publication : |
2019 |
Collection : |
Opuscoli provisori num. 93 |
Importance : |
188 p. |
Format : |
15 cm |
Langues : |
Italien (ita) |
Catégories : |
ÉMIGRATION ET IMMIGRATION ; ITALIE:Histoire:2003-> ; PRISON
|
Résumé : |
"La scelta di focalizzare la nostra attenzione su quello che dodici anni fa era chiamato Centro di Permanenza Temporanea è stata dettata da una semplice considerazione: in quanto anarchici, ritenevamo – e riteniamo – intollerabile l’esistenza di luoghi di segregazione e di privazione della libertà di esseri viventi. Partendo da questo assunto fondamentale, abbiamo iniziato ad approfondire la questione dei flussi migratori e del loro contenimento, e abbiamo cercato di dotarci degli strumenti, teorici e pratici, per affrontarla, saccheggiando gli scritti degli accademici e discutendo i testi di approfondimento di altri compagni che, meglio di noi, avevano iniziato ad analizzare la questione. A ciò, abbiamo aggiunto determinazione e fantasia. Dalla iniziale contestazione a quello che definivamo lager, siamo giunti alla consapevolezza che esso non solo doveva, ma poteva essere chiuso, ed abbiamo cercato di percorrere le strade che potevano portarci a raggiungere questo risultato, che sono state molteplici. Molteplici, ma non contraddittorie, in quanto orientate da quelle convinzioni che servivano a illuminare il nostro cammino: l’autogestione della lotta, la conflittualità permanente e l’attacco diretto." [4e de couverture] |
Note de contenu : |
Table des matières détaillée. |
Permalink : |
https://www.cira.ch/catalogue/index.php?lvl=notice_display&id=315945 |
| |